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1 ordinare a qcn. di fare qcs.
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2 ordinare
ordinare v. ( órdino) I. tr. 1. ( disporre) ranger, ordonner: ordinare le schede ordonner les fiches; tutti i file sono ordinati per data tous les fichiers sont ordonnés par date. 2. ( riordinare) mettre en ordre, ranger, mettre de l'ordre dans: ordinare una stanza mettre une pièce en ordre, ranger une pièce. 3. ( comandare) ordonner: ordinare a qcu. di fare qcs. ordonner à qqn de faire qqch.; gli fu ordinato di tornare indietro on lui ordonna de rebrousser chemin; chi l'ha ordinato? qui l'a ordonné? 4. ( decretare) décréter. 5. ( prescrivere) prescrire, ordonner: ordinare una cura a un paziente prescrire un traitement à un patient. 6. ( fare un'ordinazione) commander ( anche Comm): ordinare un caffè commander un café; ordinare una merce a una ditta commander une marchandise à une entreprise. 7. ( Rel) ordonner: fu ordinato prete il fut ordonné prêtre. 8. ( Inform) ordonner, trier. II. prnl. ordinarsi 1. ( disporsi) se ranger, se mettre en ordre. 2. (Rel.catt) entrer dans les ordres. -
3 ordinare
orderstanza tidy upmedicine prescribereligion ordain* * *ordinare v.tr.1 ( sistemare) to arrange; ( mettere in ordine) to tidy (up), to put* in order; ( organizzare) to organize: devo ordinare le mie carte, I must put my papers in order; ho ordinato la mia stanza, I have tidied up my room; il generale ordinò le sue truppe per la battaglia, the general drew up his troops in order of battle; ordinare le idee, to put one's ideas in order; ordinare i propri affari, to set one's affairs in order2 ( comandare) to order, to tell*; to command; to direct: gli ordinai di rimanere a casa, I ordered him to stay at home; mi è stato ordinato di non dire niente, I've been ordered not to say anything; mi si ordinò di entrare, uscire, I was ordered (to go) in, I was ordered out; ordinerò che sia fatto, I shall order it to be done (o I shall give orders to have it done); il vigile gli ordinò di proseguire, the policeman directed him to proceed; ordinare alle truppe di attaccare il nemico, to order the troops to attack the enemy; ordinare a qlcu. di tacere, to tell s.o. to keep quiet; ordinare uno sciopero, to call a strike3 ( commissionare) to order: ho ordinato un paio di scarpe dal tuo calzolaio, I have ordered a pair of shoes from your shoemaker; non sono ancora arrivate le merci che abbiamo ordinato, we have not yet received the goods we ordered; ho ordinato la colazione per l'una, I have ordered lunch for one o'clock // avete già ordinato?, (al ristorante ecc.) have you ordered?; possiamo ordinare il secondo?, can we order the main course?4 ( prescrivere) to prescribe: il dottore mi ha ordinato una vacanza in montagna, the doctor has prescribed a holiday in the mountains for me // non l'ha certo ordinato il dottore!, (scherz.) there's no call for it5 ( preordinare) to ordain, to order◘ ordinarsi v.rifl. ( disporsi) to draw* oneself up; to arrange oneself: i ginnasti si ordinarono in due file, the gymnasts arranged themselves (o drew themselves up) in two files.* * *[ordi'nare]1. vt1) (mettere in ordine) to organize, put in order, arrangeordinare che... — to order that...
3) (Rel : sacerdote) to ordain2. vr (ordinarsi)ordinarsi in fila/in colonna — to line up/form a column
* * *[ordi'nare]verbo transitivo1) to clear up, to tidy up, to sort out [stanza, armadio]; to order, to arrange, to sort [schedario, nomi, date]; to organize [libri, carte]2) (comandare) to order [chiusura, consegna, inchiesta]ordinare a qcn. di fare qcs. — to order o command sb. to do sth.
ordinare a qcn. di entrare, uscire — to order sb. in, out
3) (prescrivere) [ medico] to prescribe4) (richiedere) to order, to place an order for [articolo, prodotto]; (in locali pubblici) to order [bevanda, piatto]ordinare qcs. per posta o corrispondenza — to send away o off for sth
5) relig.ordinare qcn. sacerdote — to ordain o induct sb. priest
* * *ordinare/ordi'nare/ [1]1 to clear up, to tidy up, to sort out [stanza, armadio]; to order, to arrange, to sort [schedario, nomi, date]; to organize [libri, carte]; ordinare alfabeticamente to order alphabetically2 (comandare) to order [chiusura, consegna, inchiesta]; ordinare a qcn. di fare qcs. to order o command sb. to do sth.; ordinare a qcn. di entrare, uscire to order sb. in, out3 (prescrivere) [ medico] to prescribe4 (richiedere) to order, to place an order for [articolo, prodotto]; (in locali pubblici) to order [bevanda, piatto]; ordinare qcs. per posta o corrispondenza to send away o off for sth.5 relig. ordinare qcn. sacerdote to ordain o induct sb. priest. -
4 ordinare
[ordi'nare]1. vt1) (mettere in ordine) to organize, put in order, arrangeordinare che... — to order that...
3) (Rel : sacerdote) to ordain2. vr (ordinarsi)ordinarsi in fila/in colonna — to line up/form a column
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5 fare
I. fare v. (pres.ind. fàccio, fài, fa, facciàmo, fàte, fànno; impf.ind. facévo; p.rem. féci, facésti, féce, facémmo, facéste, fécero; fut. farò; pres.cong. fàccia; impf.cong. facéssi; imperat. fa'/fa/fài, fàte; ger. facèndo; p.pres. facènte; p.p. fàtto) I. tr. 1. ( in senso generico) faire: cosa posso fare per te? que puis-je faire pour toi?, qu'est-ce que je peux faire pour toi?; che vuoi fare con il cacciavite? qu'est-ce que tu veux faire avec le tournevis?; che fai stasera? qu'est-ce que tu fais ce soir?; fare una promessa faire une promesse; fare una passeggiata faire une promenade; fare un errore faire une faute. 2. (preparare, fabbricare) faire: fare una camicia faire une chemise; fare un elenco faire une liste, dresser une liste. 3. ( creare) faire, créer: Dio fece il mondo Dieu créa le monde. 4. (costruire: rif. a edifici) faire, construire: stanno facendo una scuola ils sont en train de faire (o construire) une école. 5. (preparare, cucinare) faire: fare la minestra faire la soupe. 6. ( scrivere) faire, écrire: ci farò sopra un articolo j'écrirai un article à ce sujet, je ferai un article là-dessus. 7. ( tenere) faire, tenir: fare un discorso faire un discours. 8. ( partorire) avoir: la gatta ha fatto quattro gattini la chatte a eu quatre chatons. 9. ( produrre) faire, produire: la notizia ha fatto molta impressione la nouvelle a fait grande impression. 10. ( causare) faire: fare piacere a qcu. faire plaisir à qqn; fare paura a qcu. faire peur à qqn; l'esplosione ha fatto dieci morti l'explosion a fait dix morts. 11. (raccogliere, rifornirsi di) ramasser, récolter, prendre: fare legna ramasser du bois; fare fieno faire les foins, récolter le foin; fare benzina prendre de l'essence. 12. ( esercitare una professione) être, faire: da grande farò il medico quand je serai grand je serai (o ferai) médecin; fare l'avvocato être avocat. 13. ( praticare un'attività) faire: i miei figli fanno molto sport mes enfants font beaucoup de sport; ogni mattina faccio un po' di ginnastica je fais un peu de gymnastique tous les matins. 14. (assumere un atteggiamento, comportarsi) faire: non fare lo stupido ne fais pas l'idiot. 15. ( fingersi) faire: fa lo stupido il fait l'idiot. 16. ( imitare) faire, imiter: fare il verso del gallo faire le cri du coq. 17. (eleggere, nominare) élire: lo fecero sindaco ils l'ont élu maire. 18. ( rendere) rendre: questa notizia mi ha fatto felice cette nouvelle m'a rendu heureux; questo fa di lui un eroe cela fait de lui un héros; il dolore lo ha fatto più forte la douleur l'a rendu plus fort. 19. ( plasmare) faire: gli avvenimenti che fanno la storia les événements qui font l'histoire; le qualità che fanno un campione les qualités qui font un champion. 20. ( studiare) faire: fare francese faire du français; oggi abbiamo fatto la Cina aujourd'hui nous avons fait la Chine; fare medicina faire médecine. 21. ( eseguire) faire: hai fatto gli esercizi di piano? tu as fait ton piano? 22. ( rigovernare) faire, laver: fare i piatti faire la vaisselle, laver les assiettes. 23. (avere, possedere) avoir: questo paese fa cinquecento abitanti ce village a cinq cents habitants. 24. ( dare come risultato) faire: tre per tre fa nove trois fois trois font neuf. 25. ( costare) faire, coûter: quanto fa? combien cela fait-il?, combien cela coûte-t-il? 26. ( segnare) donner: il mio orologio fa le cinque e venti ma montre donne cinq heures vingt, à ma montre il est cinq heures vingt; il termometro fa venti gradi le thermomètre donne vingt degrés. 27. ( prestazione) faire: la mia macchina fa i 160 ma voiture fait du 160. 28. ( percorrere) faire: ho fatto dieci chilometri a piedi j'ai fait dix kilomètres à pied. 29. (passare, trascorrere) passer: farò le vacanze al mare je passerai les vacances à la mer; ha fatto quattro anni di carcere j'ai passé quatre ans en prison, j'ai fait quatre années de prison. 30. (compiere: rif. a età) avoir: il bambino farà due anni a marzo l'enfant aura deux ans en mars. 31. ( raggiungere una certa ora) rentrer à: abbiamo fatto le cinque ( ieri notte) on est rentrés à cinq heures, on est restés jusqu'à cinq heures; ( adesso sono le cinque) il est déjà cinq heures. 32. ( dire) dire: appena mi vide mi fece: “sei arrivato finalmente” dès qu'il m'a vu il m'a dit: “tu es finalement arrivé”; fare il nome di qcu. dire le nom de qqn. 33. (dire: rif. al verso) faire: l'anatra fa “qua qua” le canard fait “coin coin”. 34. ( adempiere) faire, remplir: fare il proprio dovere faire son devoir. 35. ( percorrere) faire: facciamo la stessa strada faisons la même route. 36. ( salire) monter: fare le scale monter les escaliers. 37. (credere, pensare) penser: ti facevo più furbo je te pensais plus malin. 38. ( ordinare) faire: falli stare calmi fais-le rester tranquille. 39. ( fare la parte) faire, jouer (le role de): l'attore più giovane fa il figlio l'acteur le plus jeune fait le fils. 40. (seguito dall'inf. con valore causativo: se l'azione è voluta dal soggetto agente) faire: mi farò fare un vestito nuovo je me ferai faire une nouvelle robe; ho fatto scrivere la lettera da Maria j'ai fait écrire la lettre par Marie. 41. (seguito dall'inf. con valore causativo: se l'azione non è voluta dal soggetto) faire: mi fai ridere tu me fais rire; far parlare di sé faire parler de soi. II. intr. (aus. avere) 1. (decidere, regolarsi) décider, voir: non so, fai tu je ne sais pas, vois toi-même (o fais comme tu le sens); fai come credi fais comme tu penses; faccia lei voyez vous-même, décidez vous-même. 2. (agire: rif. a medicine e sim.) faire: questa medicina mi fa bene ce médicament me fait du bien; fare da calmante servir de calmant, calmer. 3. (potere, permettersi) pouvoir: come fai a dire certe cose? comment peux-tu dire certaines choses? 4. (convenire, essere adatto) être, être fait: questo lavoro non fa per me ce travail n'est pas (fait) pour moi; è la donna che fa per te cette femme est faite pour toi, c'est la femme qu'il te faut. 5. ( nelle determinazioni temporali) faire: fanno tre mesi oggi da che sono arrivato in Italia aujourd'hui ça fait trios mois que je suis arrivé en Italie. 6. ( essere) aller, faire: come fa la canzone? comment va la chanson? III. intr.impers. (aus. avere) 1. faire: oggi fa freddo aujourd'hui il fait froid. 2. ( diventare) faire: in inverno fa buio presto en hiver il fait noir tôt. IV. prnl. farsi 1. ( diventare) devenir intr.: come ti sei fatto grande comment tu es devenu grand, comme tu as grandi. 2. ( in modo improvviso) devenir intr.: farsi rosso in viso rougir. 3. ( procurarsi) se faire: farsi una grande clientela se faire une grande clientèle; ( colloq) si è fatto la ragazza il a enfin une petite amie. 4. ( comprarsi) acheter tr.: mi son fatto la macchina j'ai acheté une voiture; si è fatto la casa in campagna il a acheté une maison secondaire. 5. (rif. al tempo) se faire: andiamo, si è fatto tardi allons-y, il se fait tard; si è fatto giorno il se fait jour. 6. ( seguito dall'infinito) se faire: farsi leggere qcs. se faire lire qqch.; farsi capire se faire comprendre; si fa voler bene dagli insegnanti il se fait apprécier de ses professeurs. 7. (combinare, fare in modo che) se faire: farsi invitare se faire inviter; farsi annunciare se faire annoncer. 8. ( pop) ( avere un rapporto sessuale con) se faire: è riuscito a farsela il se l'est finalement faite. 9. ( gerg) ( drogarsi) se shooter; ( bucarsi) se piquer: farsi di eroina se shooter à l'héroïne. II. fare s.m. ( comportamento) manières f.pl., façons f.pl.: ha un fare che non mi piace je n'aime pas ses manières. -
6 order **** or·der
['ɔːdə(r)]1. n1) (sequence) ordine mto be in the wrong order or out of order — non essere in ordine
2) (also: good order) ordine min order — (room) in ordine, (documents) in regola
to be out of order — (machine, toilets) essere guasto (-a), (telephone, lift) essere fuori servizio
3) (peace, control) ordine m4) (command) ordine m, comando, (of court: for search, arrest) mandato, (for payment of fine, maintenance) ingiunzione f5) (correct procedure: at meeting, Parliament) proceduraorder (order)! — (in Parliament) ordine, signori!
6) Comm ordinazione f, ordinativotall order fig fam — un'impresa ardua
made to order — fatto (-a) su ordinazione, fatto (-a) su misura
to the order of Banking — all'ordine di
payment order — (social security) mandato (di pagamento)
7)in order that — perché + sub, affinché + sub
they cancelled their holiday in order to go to the wedding — hanno cancellato la vacanza per andare al matrimonio
8)of or in the order of — (approximately) nell'ordine di
his income is of the order of £40,000 per year — il suo reddito annuale è nell'ordine delle 40.000 sterline
9) (of society), (also) Bio ordine mto be in/take orders Rel — aver ricevuto/prendere gli ordini
2. vt1) (command) ordinare2) (put in order) ordinare, fare ordine in, mettere in ordine3. vi• -
7 direct
I 1. [daɪ'rekt, dɪ-]1) (without intermediary) [control, link, participation, sunlight] direttoin direct contact with — (touching) a diretto contatto con; (communicating) in diretto contatto con
2) (without detour) [access, flight] direttoto be a direct descendant of — essere un discendente diretto di, discendere in linea diretta da
4) (straightforward) [answer, method] diretto; [ person] diretto, franco5) ling. [speech, question] diretto2.1) (without intermediary) [speak, dial] direttamenteto pay sth. direct into sb.'s account — accreditare qcs. direttamente sul conto di qcn
2) (without detour) [come, go] direttamenteII 1. [daɪ'rekt, dɪ-]1) fig. (address, aim) indirizzare, rivolgere [appeal, criticism] (at a); orientare [ campaign] (at verso); dirigere [effort, resource] (to, towards verso)to direct sb.'s attention to — richiamare l'attenzione di qcn. su
2) (control) dirigere [company, project, traffic]4) cinem. rad. telev. dirigere, realizzare [ film]; teatr. dirigere, mettere in scena [ play]; dirigere [actor, opera]5) (instruct)to direct sb. to do — ordinare a qcn. di fare
to direct that sth. (should) be done — ordinare che sia fatto qcs.
"to be taken as directed" — farm. "seguire attentamente le modalità d'uso"
6) (show route)2.to direct sb. to sth. — indicare a qcn. la strada per qcs
verbo intransitivo cinem. rad. telev. dirigere, curare la regia; teatr. dirigere, curare la realizzazione* * *[di'rekt] 1. adjective1) (straight; following the quickest and shortest way: Is this the most direct route?) diretto2) ((of manner etc) straightforward and honest: a direct answer.) franco3) (occurring as an immediate result: His dismissal was a direct result of his rudeness to the manager.) diretto4) (exact; complete: Her opinions are the direct opposite of his.) esatto5) (in an unbroken line of descent from father to son etc: He is a direct descendant of Napoleon.) diretto2. verb1) (to point, aim or turn in a particular direction: He directed my attention towards the notice.) dirigere2) (to show the way to: She directed him to the station.) indirizzare3) (to order or instruct: We will do as you direct.) ordinare4) (to control or organize: A policeman was directing the traffic; to direct a film.) dirigere•- directional
- directive
- directly
- directness
- director
- directory* * *I 1. [daɪ'rekt, dɪ-]1) (without intermediary) [control, link, participation, sunlight] direttoin direct contact with — (touching) a diretto contatto con; (communicating) in diretto contatto con
2) (without detour) [access, flight] direttoto be a direct descendant of — essere un discendente diretto di, discendere in linea diretta da
4) (straightforward) [answer, method] diretto; [ person] diretto, franco5) ling. [speech, question] diretto2.1) (without intermediary) [speak, dial] direttamenteto pay sth. direct into sb.'s account — accreditare qcs. direttamente sul conto di qcn
2) (without detour) [come, go] direttamenteII 1. [daɪ'rekt, dɪ-]1) fig. (address, aim) indirizzare, rivolgere [appeal, criticism] (at a); orientare [ campaign] (at verso); dirigere [effort, resource] (to, towards verso)to direct sb.'s attention to — richiamare l'attenzione di qcn. su
2) (control) dirigere [company, project, traffic]4) cinem. rad. telev. dirigere, realizzare [ film]; teatr. dirigere, mettere in scena [ play]; dirigere [actor, opera]5) (instruct)to direct sb. to do — ordinare a qcn. di fare
to direct that sth. (should) be done — ordinare che sia fatto qcs.
"to be taken as directed" — farm. "seguire attentamente le modalità d'uso"
6) (show route)2.to direct sb. to sth. — indicare a qcn. la strada per qcs
verbo intransitivo cinem. rad. telev. dirigere, curare la regia; teatr. dirigere, curare la realizzazione -
8 instruct
[ɪn'strʌkt]1) (direct)to instruct sb. to do — dare ordini o ordinare a qcn. di fare
to be instructed to do — ricevere istruzioni o ordini per fare
to instruct sb. when, how to do — indicare o spiegare a qcn. quando, come fare
2) (teach) istruireto instruct sb. in — istruire qcn. in [ subject]
to instruct sb. how to do — insegnare a qcn. come fare
3) BE dir. (engage)* * *1) (to teach or train (a person in a subject or skill): Girls as well as boys should be instructed in woodwork.) istruire2) (to order or direct (a person especially to do something): He was instructed to come here at nine o'clock; I have already instructed you how to cook the meat.) dare istruzioni, incaricare•- instructive
- instructively
- instructiveness
- instructor* * *[ɪn'strʌkt]1) (direct)to instruct sb. to do — dare ordini o ordinare a qcn. di fare
to be instructed to do — ricevere istruzioni o ordini per fare
to instruct sb. when, how to do — indicare o spiegare a qcn. quando, come fare
2) (teach) istruireto instruct sb. in — istruire qcn. in [ subject]
to instruct sb. how to do — insegnare a qcn. come fare
3) BE dir. (engage) -
9 tell
[tel] 1.1) (give information) [ person] dire, riferire; [ manual] dire, spiegare; [ gauge] indicareto tell sb. sth. to tell sth. to sb. dire qcs. a qcn.; to tell sb. how, what to do spiegare a qcn. come, che cosa fare; to tell the time [ clock] segnare l'ora; [ person] leggere o dire l'ora; can you tell me the time please? potresti o puoi dirmi l'ora per favore? his behaviour tells us a lot about... il suo comportamento la dice lunga su...; I can't tell you how happy I am to... non sai quanto sia felice di...; I told you so! te l'avevo detto, io! what did I tell you! che cosa ti avevo detto? you're telling me! a chi lo dici! it's true, I tell you! — ti dico che è vero!
2) (recount) raccontare [joke, story]to tell sb. about o of sth. raccontare a qcn. di qcs., raccontare qcs. a qcn.; tell me all about it! raccontami tutto! tell me about it! iron. non me ne parlare! I could tell you a thing or two about her! — potrei raccontarvi alcune cosette su di lei!
3) (deduce)you can, could tell (that) — si vede, si vedeva che
you can tell a lot from the clothes people wear — si possono capire molte cose dal modo di vestire di una persona
4) (distinguish) distinguerecan you tell the difference? — riuscite a vedere o sentire la differenza?
how can you tell which is which? how can you tell them apart? — come si possono distinguere l'uno dall'altro?
5) (order)2.to tell sb. to do — dire o ordinare a qcn. di fare
to tell of — rivelare, essere la prova di
3) (know for certain) sapereas o so far as I can tell per quel che ne so; how can you tell? come fai a dirlo o saperlo? you never can tell — non si sa mai, non si può mai dire
3.her inexperience told against her at the interview — al colloquio l'inesperienza giocò a suo sfavore
to tell oneself — dirsi, ripetere a se stesso
- tell off- tell on••tell me another! — colloq. trovane un'altra! ma valla a raccontare a qualcun altro!
to tell sb. where to get off — colloq. mandare qcn. a quel paese
to tell the world about sth. — dire qcs. ai quattro venti
time (alone) will tell — prov. chi vivrà vedrà
* * *[tel]1) (to inform or give information to (a person) about (something): He told the whole story to John; He told John about it.) dire, raccontare2) (to order or command; to suggest or warn: I told him to go away.) dire3) (to say or express in words: to tell lies / the truth / a story.) dire4) (to distinguish; to see (a difference); to know or decide: Can you tell the difference between them?; I can't tell one from the other; You can tell if the meat is cooked by/from the colour.) distinguere, riconoscere5) (to give away a secret: You mustn't tell or we'll get into trouble.) raccontare6) (to be effective; to be seen to give (good) results: Good teaching will always tell.) (essere efficace), (farsi sentire)•- teller- telling
- tellingly
- telltale
- I told you so
- tell off
- tell on
- tell tales
- tell the time
- there's no telling
- you never can tell* * *[tel] 1.1) (give information) [ person] dire, riferire; [ manual] dire, spiegare; [ gauge] indicareto tell sb. sth. to tell sth. to sb. dire qcs. a qcn.; to tell sb. how, what to do spiegare a qcn. come, che cosa fare; to tell the time [ clock] segnare l'ora; [ person] leggere o dire l'ora; can you tell me the time please? potresti o puoi dirmi l'ora per favore? his behaviour tells us a lot about... il suo comportamento la dice lunga su...; I can't tell you how happy I am to... non sai quanto sia felice di...; I told you so! te l'avevo detto, io! what did I tell you! che cosa ti avevo detto? you're telling me! a chi lo dici! it's true, I tell you! — ti dico che è vero!
2) (recount) raccontare [joke, story]to tell sb. about o of sth. raccontare a qcn. di qcs., raccontare qcs. a qcn.; tell me all about it! raccontami tutto! tell me about it! iron. non me ne parlare! I could tell you a thing or two about her! — potrei raccontarvi alcune cosette su di lei!
3) (deduce)you can, could tell (that) — si vede, si vedeva che
you can tell a lot from the clothes people wear — si possono capire molte cose dal modo di vestire di una persona
4) (distinguish) distinguerecan you tell the difference? — riuscite a vedere o sentire la differenza?
how can you tell which is which? how can you tell them apart? — come si possono distinguere l'uno dall'altro?
5) (order)2.to tell sb. to do — dire o ordinare a qcn. di fare
to tell of — rivelare, essere la prova di
3) (know for certain) sapereas o so far as I can tell per quel che ne so; how can you tell? come fai a dirlo o saperlo? you never can tell — non si sa mai, non si può mai dire
3.her inexperience told against her at the interview — al colloquio l'inesperienza giocò a suo sfavore
to tell oneself — dirsi, ripetere a se stesso
- tell off- tell on••tell me another! — colloq. trovane un'altra! ma valla a raccontare a qualcun altro!
to tell sb. where to get off — colloq. mandare qcn. a quel paese
to tell the world about sth. — dire qcs. ai quattro venti
time (alone) will tell — prov. chi vivrà vedrà
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10 command
I [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order) comando m., ordine m.to carry out, give a command — eseguire, dare un ordine
2) (military control) comando m.to give sb. command of sth. — affidare a qcn. il comando di qcs.
to be in command of — essere al comando di, comandare [ troops]
to be under the command of sb. — essere agli ordini di qcn.
to have sth. at one's command — avere qcs. a propria disposizione
4) inform. comando m.II 1. [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order)to command sb. to do — ordinare a qcn. di fare
2) (obtain as one's due) ispirare [ affection]; incutere [ respect]; suscitare [ admiration]3) (dispose of) disporre di [funds, support, majority]4) (dominate) dominare [ valley]5) mil. comandare [ regiment]; dominare [air, sea]2.verbo intransitivo comandare* * *1. verb1) (to order: I command you to leave the room immediately!) ordinare2) (to have authority over: He commanded a regiment of soldiers.) comandare3) (to have by right: He commands great respect.) meritare2. noun1) (an order: We obeyed his commands.) comando, ordine2) (control: He was in command of the operation.) comando•- commander
- commanding
- commandment
- commander-in-chief* * *I [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order) comando m., ordine m.to carry out, give a command — eseguire, dare un ordine
2) (military control) comando m.to give sb. command of sth. — affidare a qcn. il comando di qcs.
to be in command of — essere al comando di, comandare [ troops]
to be under the command of sb. — essere agli ordini di qcn.
to have sth. at one's command — avere qcs. a propria disposizione
4) inform. comando m.II 1. [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order)to command sb. to do — ordinare a qcn. di fare
2) (obtain as one's due) ispirare [ affection]; incutere [ respect]; suscitare [ admiration]3) (dispose of) disporre di [funds, support, majority]4) (dominate) dominare [ valley]5) mil. comandare [ regiment]; dominare [air, sea]2.verbo intransitivo comandare -
11 (to) prescribe
-
12 (to) prescribe
-
13 посвятить
1) ( осведомить) iniziare, far partecipare2) ( предназначить) dedicare, dare3) (создать в честь, в память) dedicare, consacrare4) (возвести в звание и т.п.) consacrare, ordinareпосвятить в рыцари — fare [armare, creare] cavaliere
* * *сов. - посвяти́ть, несов. - посвяща́тьВ1) (во что-л.) mettere qd a parte di qc; far partecipe (qd di qc)посвяти́ть в тайну — confidare / rivelare / svelare a qd il segreto
посвяти́ть в тайны ремесла — iniziare ai segreti del mestiere
2) (чему-л.) dedicare vt, consacrare vtпосвяти́ть себя науке — dedicarsi alla scienza
3) уст. consacrare vtпосвяти́ть в духовный сан — consacrare sacerdote
посвяти́ть в рыцари — armare cavaliere
* * *vgener. mettere (qd) a parte di (q.c.) (кого-л., во что-л.) -
14 -E14
fare eco (или l'eco; тж. farsi l'eco)
a) раздаваться, отдаваться (о звуках):Si contenta, tornato a Campidoglio di ordinare che si suoni il campanone della Torre, al quale fanno eco tutte le campane della città. (M. d'Azeglio, «I miei ricordi»)
Вернувшись в Капитолий, он ограничился тем, что приказал звонить в большой колокол башни, которому вторят все колокола Рима.b) повторять чужие слова, поддакивать:È sempre lui a divertirsi più di tutti delle sue trovate e gli basta che gli altri facciano eco alla sua ilarità. (P. Spalletti, «Esame di riparazione»)
Отец всегда больше всех сам смеется над своими шутками и доволен, когда другие смеются вместе с ним.«Al nostro deputato, dunque!» esclamò don Bortolo. Tutti fecero eco. (A. Fogazzaro, «Daniele Cortis»)
— Итак, за здоровье нашего депутата! — воскликнул дон Бортоло. Все подхватили тост.— Io per conto mio ci starei a tornare alla macchia, — e di nuovo il silenzio dei compagni faceva eco alle parole. (C. Cassola, «Il taglio del bosco»)
— Что касается меня, то я за то, чтобы опять уйти в партизаны. И снова молчание товарищей было ответом на его слова.(Пример см. тж. - M326). -
15 order
I 1. ['ɔːdə(r)]1) (logical arrangement) ordine m.to put o set [sth.] in order mettere in ordine [ affairs]; to set o put one's life in order — mettere ordine nella propria vita
2) (sequence) ordine m., successione f.to put [sth.] in order — ordinare, classificare [files, record cards]
to be out of order — [files, records] essere in disordine
3) (discipline, control) ordine m., disciplina f.to keep order — [police, government] mantenere l'ordine; [ teacher] mantenere la disciplina
4) (established state) ordine m.5) (command) ordine m., comando m.to have o to be under orders to do avere l'ordine di fare; my orders are to guard the door ho l'ordine di fare la guardia alla porta; to take orders from sb. prendere o ricevere ordini da qcn.; I won't take orders from you non accetto ordini da lei; that's an order! è un ordine! until further orders — fino a nuovo ordine
to place an order for sth. — fare un'ordinazione di qcs.
in working order in grado di funzionare, funzionante; to be out of order — [phone line, machine] essere fuori uso, essere guasto
order! order! — (in court) silenzio in aula!
to call sb. to order — richiamare qcn. all'ordine
to be in order — [ documents] essere in regola
to be out of order — [ question] essere contrario alla procedura, non essere ammissibile
economy is the order of the day — fig. l'economia è all'ordine del giorno
9) relig. ordine m.10) (rank, scale)the higher, lower orders — le categorie superiori, inferiori
of the order of 15% — BE
in the order of 15% — AE dell'ordine del 15%
11) econ.pay to the order of — (on cheque, draft) pagare all'ordine di
money order — mandato di pagamento, vaglia
12) BE (honorary association, title) ordine m.13) mil. ordine m., schieramento m.14) in order that (with the same subject) per, al fine di; (with different subjects) perché, affinchéhe brought the proofs in order that I might check them — ha portato le bozze perché potessi riscontrarle
15) in order to per, al fine di, allo scopo di2.••II 1. ['ɔːdə(r)]in short order — in poco tempo, in quattro e quattr'otto
1) (command) ordinare [inquiry, retrial]to order sb. to do — ordinare o comandare a qcn. di fare
2) (request the supply of) ordinare [goods, meal]; chiamare [ taxi] ( for a)3) (arrange) organizzare, sistemare [ affairs]; ordinare, mettere in ordine [files, cards]; ordinare [names, dates]2.verbo intransitivo [diner, customer] ordinare* * *['o:də] 1. noun1) (a statement (by a person in authority) of what someone must do; a command: He gave me my orders.) ordine2) (an instruction to supply something: orders from Germany for special gates.) ordine3) (something supplied: Your order is nearly ready.) ordinazione, (merce ordinata)4) (a tidy state: The house is in (good) order.) ordine5) (a system or method: I must have order in my life.) ordine6) (an arrangement (of people, things etc) in space, time etc: in alphabetical order; in order of importance.) ordine7) (a peaceful condition: law and order.) ordine8) (a written instruction to pay money: a banker's order.) ordine9) (a group, class, rank or position: This is a list of the various orders of plants; the social order.) ordine10) (a religious society, especially of monks: the Benedictine order.) ordine2. verb1) (to tell (someone) to do something (from a position of authority): He ordered me to stand up.) ordinare2) (to give an instruction to supply: I have ordered some new furniture from the shop; He ordered a steak.) ordinare3) (to put in order: Should we order these alphabetically?) ordinare•- orderly3. noun1) (a hospital attendant who does routine jobs.) inserviente2) (a soldier who carries an officer's orders and messages.) attendente•- order-form
- in order
- in order that
- in order
- in order to
- made to order
- on order
- order about
- out of order
- a tall order* * *I 1. ['ɔːdə(r)]1) (logical arrangement) ordine m.to put o set [sth.] in order mettere in ordine [ affairs]; to set o put one's life in order — mettere ordine nella propria vita
2) (sequence) ordine m., successione f.to put [sth.] in order — ordinare, classificare [files, record cards]
to be out of order — [files, records] essere in disordine
3) (discipline, control) ordine m., disciplina f.to keep order — [police, government] mantenere l'ordine; [ teacher] mantenere la disciplina
4) (established state) ordine m.5) (command) ordine m., comando m.to have o to be under orders to do avere l'ordine di fare; my orders are to guard the door ho l'ordine di fare la guardia alla porta; to take orders from sb. prendere o ricevere ordini da qcn.; I won't take orders from you non accetto ordini da lei; that's an order! è un ordine! until further orders — fino a nuovo ordine
to place an order for sth. — fare un'ordinazione di qcs.
in working order in grado di funzionare, funzionante; to be out of order — [phone line, machine] essere fuori uso, essere guasto
order! order! — (in court) silenzio in aula!
to call sb. to order — richiamare qcn. all'ordine
to be in order — [ documents] essere in regola
to be out of order — [ question] essere contrario alla procedura, non essere ammissibile
economy is the order of the day — fig. l'economia è all'ordine del giorno
9) relig. ordine m.10) (rank, scale)the higher, lower orders — le categorie superiori, inferiori
of the order of 15% — BE
in the order of 15% — AE dell'ordine del 15%
11) econ.pay to the order of — (on cheque, draft) pagare all'ordine di
money order — mandato di pagamento, vaglia
12) BE (honorary association, title) ordine m.13) mil. ordine m., schieramento m.14) in order that (with the same subject) per, al fine di; (with different subjects) perché, affinchéhe brought the proofs in order that I might check them — ha portato le bozze perché potessi riscontrarle
15) in order to per, al fine di, allo scopo di2.••II 1. ['ɔːdə(r)]in short order — in poco tempo, in quattro e quattr'otto
1) (command) ordinare [inquiry, retrial]to order sb. to do — ordinare o comandare a qcn. di fare
2) (request the supply of) ordinare [goods, meal]; chiamare [ taxi] ( for a)3) (arrange) organizzare, sistemare [ affairs]; ordinare, mettere in ordine [files, cards]; ordinare [names, dates]2.verbo intransitivo [diner, customer] ordinare -
16 indent
I ['ɪndent]1) BE comm. ordinativo m.2) tip. (anche indentation) capoverso m. rientrato3) (incision) tacca f., dentellatura f.II 1. [ɪn'dent]1) tip. (fare) rientrare [line, text, word, paragraph]2) intaccare, dentellare [ edge]2.verbo intransitivo BE comm. fare un'ordinazione* * *1. [in'dent] verb(to begin (a line of writing) farther in from the margin than the other lines.) (far rientrare dal margine della pagina)2. ['indent] noun((also indentation) the space left at the beginning of a line, eg the first line of a paragraph.) rientranza, capoverso- indented* * *indent (1) /ˈɪndɛnt/n.1 dentellatura; tacca; intaccatura2 (stor.) contratto di assunzione d'un apprendista3 (tipogr.) rientranza; capoverso rientrato4 (comput.) rientroindent (2) /ˈɪndɛnt/n.incavo; solco; ammaccatura ( nella carrozzeria di un'automobile, ecc.).(to) indent (1) /ɪnˈdɛnt/A v. t.1 dentellare; intaccare; intagliare; fare incastri in (qc.)2 frastagliare: The coastline has been indented by erosion, la costa è stata frastagliata dall'erosione6 (comput.) indentare ( far rientrare un blocco di codice per evidenziarlo); impostare un rientro (far rientrare la prima riga di un capoverso di un numero prestabilito di caratteri)B v. i.5 (tipogr.) fare un capoverso rientrato.(to) indent (2) /ɪnˈdɛnt/v. t.* * *I ['ɪndent]1) BE comm. ordinativo m.2) tip. (anche indentation) capoverso m. rientrato3) (incision) tacca f., dentellatura f.II 1. [ɪn'dent]1) tip. (fare) rientrare [line, text, word, paragraph]2) intaccare, dentellare [ edge]2.verbo intransitivo BE comm. fare un'ordinazione -
17 ♦ order
♦ order /ˈɔ:də(r)/n.1 [u] ordine; ordinamento; disposizione; assetto; genere; ceto; grado; fila; serie: in alphabetical order, in ordine alfabetico; in good order, in bell'ordine; in order of importance, in ordine d'importanza; in reverse order, in ordine inverso; (mil.) in order of battle, in ordine (o schieramento) di battaglia; troops in open order, soldati in ordine sparso; to restore order, ristabilire l'ordine2 ordine; comando: Orders must be obeyed, si deve obbedire agli ordini; to follow orders, eseguire gli ordini; to issue orders, dare (o impartire) ordini; strict orders, ordini precisi (o rigorosi, severi)6 (bot., zool.) ordine7 (comm.) ordinazione; ordinativo; ordine; commessa; ( anche) merce ordinata: to place [to cancel] an order, collocare [annullare] un'ordinazione; to fill (o to carry out) an order, eseguire (o dar corso a) un'ordinazione; order buying, acquisti su ordinativo; bulk order, grosso ordinativo; The order arrived in good condition, la merce ordinata è arrivata in buono stato9 (leg.) ordinanza; ordine; decreto ingiuntivo; mandato: to make a compulsory winding-up order, emettere un decreto di liquidazione coatta; (polit.) gag order, divieto ufficiale di discutere pubblicamente di un argomento10 ( al ristorante, ecc.) ordinazione: A waiter took our orders, un cameriere prese le ordinazioni; DIALOGO → - Last drink- They've just rung for last orders, hanno suonato la campanella per le ultime ordinazioni; side order, ordinazione aggiuntiva● ( nelle assemblee) Order!, order!, mozione d'ordine! (spec. per sollevare un'eccezione alla procedura) □ order book, (comm.) libro (o registro) delle ordinazioni; (polit.) registro delle mozioni ( ai Comuni) □ (comm.) order clerk, impiegato che registra le ordinazioni □ an order for payment, un ordine (o un mandato) di pagamento □ (comm.) order form, modulo d'ordinazione □ (leg., in GB) order in council, ( in teoria) ordinanza del sovrano; ( in pratica) decreto governativo □ order in writing, ordine scritto; (comm.) ordinazione scritta, ordinativo scritto □ (in GB) the Order of the Bath, l'Ordine del Bagno □ order of business, ordine del giorno ( di un'assemblea, ecc.) □ order of the day, ordine del giorno; (fig.) cosa consueta, cosa all'ordine del giorno: Pork was the order of the day, la carne di maiale era all'ordine del giorno □ (in GB) the Order of the Garter, l'Ordine della Giarrettiera ( 1348) □ (mat.) order of magnitude, ordine di grandezza □ (in Scozia) the Order of the Thistle, l'Ordine del Cardo ( 1687) □ order paper, ordine del giorno ( scritto) dei lavori parlamentari ( ai Comuni) □ (comm., org. az.) order processing, lavorazione degli ordinativi □ order to view, permesso di visitare ( un appartamento, ecc.); (leg.) mandato d'ispezione □ to be called to order, essere richiamato all'ordine □ (comm.) a cheque to sb. 's order, un assegno all'ordine di q. □ (mecc.) to get out of order, guastarsi; incepparsi; cessare di funzionare: DIALOGO → - Asking for the toilet- I'm afraid the toilets are out of order, purtroppo il bagno è fuori servizio □ to be in order, essere in ordine; essere regolare (o valido): DIALOGO → - Booking a room by phone- That all seems to be in order, sembra che sia tutto a posto □ in order for, affinché; perché: In order for the engine to start, you must turn the key, perché il motore si avvii, devi girare la chiave □ in order that, affinché; perché □ in order to, allo scopo di; per □ in bad order, in disordine: The books were in bad order, i libri erano in disordine □ ( USA) in short order, in breve tempo; in quattro e quattr'otto □ to keep order, (leg.) mantenere l'ordine; ( a scuola) tenere la disciplina □ (fig.) a large (o tall) order, un compito arduo; un lavoro difficile: That's a tall order!, questo è chiedere troppo! □ ( made) to order, (fatto) su ordinazione, su misura: shoes to order, scarpe su ordinazione □ (comm.: di un articolo) on order, in ordinazione; (già) ordinato; commissionato □ out of order, in disordine; guasto; (fam. ingl.) inaccettabile, intollerabile, vergognoso, che passa il segno: The engine [the phone] is out of order, il motore [il telefono] è guasto □ (mecc.) to put in working order, mettere in funzione; riparare □ ( nelle assemblee) to raise a point of order, sollevare una questione di procedura □ (mil.) review order, uniforme di parata □ (relig.) to take holy orders, prendere gli ordini sacri; essere ordinato sacerdote □ to order, su ordinazione; a richiesta, a domanda; ( di un titolo di credito) all'ordine □ (comm.) trial order, ordine di prova □ to be under order (o orders), aver ricevuto l'ordine: The captain was under orders to sail for India, il capitano aveva ricevuto l'ordine di salpare per l'India □ (mil.) to be under the orders of, essere agli ordini di, essere sotto il comando di □ until further orders, fino a nuovo ordine □ (fam.) Doctor's orders!, ordine del medico! □ ( in un locale pubblico) Last orders!, si chiude!♦ (to) order /ˈɔ:də(r)/v. t.1 ordinare; dare ordini a; comandare; fare: to order a retreat, ordinare la ritirata; The general ordered the troops to advance, il generale ha ordinato alle truppe d'avanzare (o ha fatto avanzare le truppe); I ordered that they should come immediately, ordinai che venissero subito; The boy was ordered out, al ragazzo è stato ordinato di uscire2 riordinare; ordinare; mettere in ordine: to order one's thoughts [affairs], riordinare i propri pensieri [affari]4 (comm.) ordinare; commissionare: I have ordered you a new suit ( o I have ordered a new suit for you), ti ho ordinato un vestito nuovo (ho ordinato un vestito nuovo per te)5 (tur.) ordinare; fare un'ordinazione per (qc.): to order dinner, ordinare il pranzo; DIALOGO → - Ordering food 3- Can I order some food please?, posso ordinare da mangiare?6 (form.) disporre: So we hoped, but it was otherwise ordered, noi lo speravamo, ma il fato aveva disposto altrimenti● to order a taxi, chiamare un taxi □ (mil.) Order arms, fianc'arm! -
18 comandare
"to control;Steuern;pilotar"* * *1. v/t ( ordinare) order, commandesercito commandnave captain, be captain oftechnology controlcomandare a distanza operate by remote control2. v/i be in charge* * *comandare v.tr.1 to order, to command, to give* orders to (s.o.): gli comandai di venire, I ordered him to come; comandare l'ubbidienza, il silenzio, to order (o to insist upon) obedience, silence; (sport) comandare una punizione, to award a free kick // (mil.) comandi!, at your orders (o at your service! o yes Sir!) // le lacrime non si comandano, one cannot shed tears at will // comandare qlcu. a bacchetta, to rule s.o. with a rod of iron (o an iron hand) // chi non sa obbedire non sa comandare, (prov.) through obedience learn to command2 ( essere al comando di) to command, to be in command of (sthg.); to be in charge of (sthg.): comandare l'esercito, una nave, un reggimento, to be in command of the army, a ship, a regiment3 (mecc.) to control, to operate; ( muovere) to drive*: comandare a distanza, to remote control; (elettr.) comandare mediante relè, to relay4 ( richiedere) to demand, to require, to need*, to command; to bid*: una circostanza che comanda prudenza, a situation that requires prudence // come Dio comanda, as God commands (o orders o bids); abbiamo organizzato tutto come Dio comanda, we organized everything to perfection5 ( fare un'ordinazione) to order: il signore ( cosa) comanda?, what would you like to order, Sir? (o Yes, Sir?)◆ v. intr. to be in charge of, to be in command: comando io, I'm in charge; chi comanda?, who's in charge?* * *[koman'dare]1. vt1) (ordinare) to order, command, (essere al comando di) to command, be in charge of2) (azionare) to operate, control2. vi* * *[koman'dare] 1.verbo transitivo1) (ordinare)comandare a qcn. di fare — to command o order sb. to do
2) mil. to captain [truppe, flotta]; to command [ reggimento]comandare qcs. a distanza — to operate sth. by remote control
5) burocr. (destinare) to second2.••comandare qcn. a bacchetta — to boss sb. around, to lord it over sb.
come Dio comanda — properly, to perfection
* * *comandare/koman'dare/ [1]2 mil. to captain [truppe, flotta]; to command [ reggimento]4 mecc. (azionare) to control, to operate [ meccanismo]; comandare qcs. a distanza to operate sth. by remote control5 burocr. (destinare) to second(aus. avere) to command, to be* in charge, to be* in command; chi comanda qui? who's in charge here? gli faremo vedere chi è che comanda we'll show him who's bosscomandare qcn. a bacchetta to boss sb. around, to lord it over sb.; come Dio comanda properly, to perfection. -
19 dire
1. v/t say( raccontare) telldire qualcosa a qualcuno tell someone somethingvale a dire that is, in other wordsa dire il vero to tell the truthcome si dice... in inglese? what's the English for... ?voler dire mean2. v/i dire bene di qualcuno speak highly of someonedico sul serio I'm serious3. m: per sentito dire by hearsayhai un bel dire say what you like* * *dire v.tr.1 ( nel senso di enunciare, affermare e quando introduce un discorso diretto) to say*; ( nel senso di raccontare, riferire, informare, se è indicata la persona cui si parla) to tell*: ''Aspettatemi'', ci disse, ''Wait for me'', he said to us; come si dice in francese?, how do you say that in French?; di' alla mamma che egli è qui, tell your mother he is here; dice che ha fame, di aver fame, he says he is hungry; dimmi!, tell me!; diteci il vostro nome!, tell us your name!; ho detto quel che dovevo, I had my say (o I said my piece); le dissero che era ora di partire, she was told it was time to leave; la mamma ci dice sempre: ''Siate prudenti'', our mother always says to us: ''Be careful''; me lo disse tuo padre, your father told me (so); non ho compreso ciò che hai detto, I didn't understand what you said; ti dirò qlco. di interessante, I'll tell you sthg. interesting; ti dirò quel che ho visto, I'll tell you what I saw; ditegli di entrare!, tell him to come in!; fate come vi ho detto!, do as you are told! (o as I say); mi disse di informarla subito, he told me to let her know at once // mi si dice, mi dicono che..., I am told that...; si dice che..., (corre voce che...) it is said (o there is a rumour) that...: si dice che io sia severo, I am said to be strict (o they say I am strict); si direbbe che..., si sarebbe detto che..., one would say that..., one would have said that...; si direbbe ( che sia) un acquerello, you would say it is a watercolour; si direbbe che sia piovuto, you would say that it has been raining; si direbbe che stia per piovere, one would say that it's going to rain (o it looks like rain); che avete detto?, ( per chiedere di ripetere) I beg your pardon?; che cosa dirà la gente?, what will people say?; come si suol dire, as they say // così dicendo..., with these words... // lasciate dire una parola anche a me, let me get a word in; non ha detto una parola, he didn't say a word // dire bugie, la verità, to tell lies, the truth // dire buongiorno, buonanotte, arrivederci a qlcu., to say good morning, goodnight, goodbye to s.o. (o to bid s.o. good morning, goodnight, goodbye) // dire di no, dire di sì, to say no, to say yes // dire male di qlcu., to speak badly (o ill) of s.o. // dire Messa, to say Mass // dire le preghiere, to say one's prayers; dire il rosario, to tell one's beads2 ( pensare) to think*: che cosa ne dici di quel quadro?, what do you think of that picture?; che cosa ne diresti di una bella passeggiata?, what would you say to a nice walk?; e dire che non ha che vent'anni!, and to think that he is only twenty!3 ( significare) to mean*; ( esprimere) to express; ( dimostrare) to show*: quel viso non dice nulla, that face has no expression; questa musica non mi dice niente, this music doesn't appeal to me; questo nome non mi dice niente, that name means nothing to me; questo ti dice quanto ti voglia bene, that shows you how much I love you // voler dire, to mean: che vuoi dire con ciò?, what do you mean by that?◘ dirsi v.rifl. ( professarsi) to profess: il giovane si diceva figlio del re, the young man said he was the king's son; si dicevano nostri amici, they professed to be friends of ours.dire s.m. ( parole, discorso) words (pl.); talk; remarks (pl.); speech; ( affermazione) assertion, statement: a dire di tutti, according to what everyone says (o by all accounts); secondo il suo dire, according to him // arte del dire, rhetoric // oltre ogni dire, beyond all description (o indescribably) // hai un bel dire, non mi convinci!, talk as much as you like (o you can say what you like), you won't convince me! // fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, (prov.) (it's) easier said than done.* * *['dire]1. vt irreg1) (gen) to saydire qc a qn — to say sth to sb, tell sb sth
dicono o si dice che... — (impersonale) they say that..., it is said that...
dicono o si dice che siano ricchissimi — they are said to be very rich, people say they are very rich
dicono gli inglesi — as the English saysi dice in inglese? — how do you say it in English?si dice 'penna' in inglese? — what is the English for 'penna'?dire — (esprimersi) let him have his say, (ignoralo) just ignore him, don't take any notice of himnon disse una parola — he didn't say o utter a word
sa
quello che dice — he knows what he's talking aboutRoberta... — sì, dimmi — Roberta... — yes, what is it?
dire di sì/no — to say yes/no
"non ci vado" - disse — "I'm not going" - he said
dica? — (in negozio) what can I do for you?
2) (raccontare, riferire, indicare) to telldire a qn qc — to tell sb sth
dire a qn di fare qc — to tell sb to do sth
mi
si dice che... — I am told that...dirmi da che parte devo andare? — can you tell me which way to go?3) (significare) to mean4) (recitare) to say, recite5) (pensare) to thinkl'avrebbe mai detto! — who would have thought it!cosa o che ne dici di questa musica? — what do you think of this music?
che ne diresti di andarcene? — let's make a move, shall we?
si
direbbe che non menta — (impersonale) you would think he was telling the truth6) (ammettere) to say, admitdire che ha ragione — you must admit that he's right7)dire qc a qn — to make sb say sthgliel' ho fatto dire dalla segretaria — I had his secretary tell him about it, I got his secretary to tell him about it
a dire qc a qn — (riferire) to let sb know sth8)dirsi — to say to o.s., (definirsi) to call o.s., claim to be, (uso reciproco) to say to each other
"coraggio" - si disse — "come on" - he said to himself
si
dicono esperti — they claim to be expertssi
dissero addio — they said goodbye (to each other)si
son detti qualcosa all'orecchio — they whispered something to one another9)per così dire — so to speaksono stanco — e a me lo dici?! — I'm tired — me too!
e chi mi dice che è vero? — and who's to say that's true?
dimmi con chi vai e ti dirò chi sei — (Proverbio) you can tell what somebody is like by the company they keep
trovare da dire su qc/qn — to find fault with sth/sb
l'idea mi stuzzica, non dico di no — the idea is tempting, I don't deny it
ti dico la scena! — you can't imagine the scene!dire — so to speaklo conosco per sentito dire — I've heard about him
2. smtra il dire e il fare c'è di mezzo il mare — (Proverbio) it's easier said than done
* * *I 1. ['dire]verbo transitivo1) (proferire, pronunciare) to say*dire (di) sì, (di) no — to say yes, no
"entrate" disse — "come in" he said
come dice? — (per fare ripetere) excuse me? pardon? sorry?
2) (parlare)dica pure! — tell me! (a un cliente) can I help you?
ehi, dico a te! — hey, you! I say!
dir bene, male di qcn. — to speak well, ill of sb
3) (recitare) to say* [ preghiera]; to recite [poesia, lezione]4) (far sapere) to say*; (indicando a chi si parla) to tell*dire qcs. a qcn. — to tell sb. sth., to tell sth. to sb.
dire a qcn. che — to tell sb. (that)
lasciatelo dire, lascia che te lo dica... — let me tell you...
ti dico che è vero! — it's true, I tell you!
5) (raccontare) to tell* [bugie, verità]6) (affermare, sostenere) to say*c'è da dire che — one should say that, it should be said that
la radio, il regolamento dice che — it says on the radio, in the rules that
7) (ammettere)bisogna dirlo o diciamolo pure, la situazione è difficile — one must admit, the situation is difficult
8) (dimostrare)9) (esprimere)10) (formulare)era scontento, per non dire furioso — he was displeased, not to say furious
11) (significare)12) (esortare, ordinare, chiedere)dire a qcn. di fare — to tell sb. to do
13) (obiettare, criticare)trovare da dire — to find fault (su with)
non c'è che dire, è bella — you have to admit, she's beautiful
14) (pensare, giudicare)che ne diresti di fare quattro passi? — how about a little walk? what would you say to a little walk?
e dire che... — and to think that
15) colloq. (per richiamare l'attenzione di qcn.)di' un po', mi credi? — tell me o what do you think, do you believe me?
2.di' un po', dove credi di essere? — hey, where do you think you are?
verbo pronominale dirsi1) (fra sé e sé) to tell* oneself, to say* to oneself3) (ritenersi)possiamo dirci fortunati se arriveremo in tempo — we'll be doing well if we get there on time; (definirsi, spacciarsi)
si diceva mio amico, medico — he claimed to be my friend, a doctor
si è detto pronto a prendere parte alla conferenza — he said that he was prepared to take part in the conference
5) (designare, formulare in una lingua)come si dice "cane" in spagnolo? — how do you say "dog" in Spanish?
••questo la dice lunga — it says a lot o it speaks volumes (su about)
avere a che dire con qcn. — = to quarrel with sb.
dire le cose come stanno — = to speak plainly
te lo dico io — (ti assicuro) I can tell you
andare a dire qcs. in giro — to tell the world about sth.
II ['dire]così o tanto per dire let's just say; per così dire so to say; come si suol dire as they say; a dire il vero actually; è presto detto that's easier said than done; (sembra facile) it's easy for you to say; non è detto I'm not that sure; non è detto che costi carissimo it needn't cost a fortune; e chi lo dice? says who! who says? e chi mi, ti dice che... how do I, you know...; (ma) dico (io)! well, I must say! (ma) non mi dire! you don't tell o say! non mi dire che piove di nuovo! don't tell me o say it's raining again! non si può mai dire you never can tell; non dico di no (non lo nego) I won't deny it; (accetto) I wouldn't say no; a chi lo dici! you tell me! don't I know it! ho avuto una paura che non ti dico o da non -rsi I was frightened to death; i piedi mi fanno un male che non ti dico — my feet are killing me
sostantivo maschilea dire di tutti — by o from all accounts
••tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare — prov. there's many a slip 'twixt cup and lip
* * *dire1/'dire/ [37]1 (proferire, pronunciare) to say*; dire (di) sì, (di) no to say yes, no; "entrate" disse "come in" he said; dire che to say (that); dice di essere malata she says she's ill; come dice? (per fare ripetere) excuse me? pardon? sorry? come hai detto? what did you say? dire sciocchezze to talk nonsense2 (parlare) dica pure! tell me! (a un cliente) can I help you? ehi, dico a te! hey, you! I say! dir bene, male di qcn. to speak well, ill of sb.3 (recitare) to say* [ preghiera]; to recite [poesia, lezione]4 (far sapere) to say*; (indicando a chi si parla) to tell*; dire qcs. a qcn. to tell sb. sth., to tell sth. to sb.; dire a qcn. che to tell sb. (that); così mi è stato detto so I've been told; lasciatelo dire, lascia che te lo dica... let me tell you...; ti dico che è vero! it's true, I tell you! qualcosa mi dice che non verrà something tells me he won't come5 (raccontare) to tell* [bugie, verità]6 (affermare, sostenere) to say*; se così si può dire if one might say so; c'è da dire che one should say that, it should be said that; non dico di essere un esperto I don't claim to be an expert; ho sentito dire che I heard that; so quel che dico I know what I'm talking about; la radio, il regolamento dice che it says on the radio, in the rules that; stando a quel che dicono i giornali from what the newspapers tell us7 (ammettere) bisogna dirlo o diciamolo pure, la situazione è difficile one must admit, the situation is difficult8 (dimostrare) questo ti dice quanto ti vuole bene this tells you how much he loves you9 (esprimere) questa musica non mi dice nulla this music doesn't say anything to me10 (formulare) ben detto! well said! come (posso) dire? how shall I put it? era scontento, per non dire furioso he was displeased, not to say furious12 (esortare, ordinare, chiedere) dire a qcn. di fare to tell sb. to do; fa' ciò che ti si dice! do as you're told!13 (obiettare, criticare) avrà certamente qualcosa da dire al riguardo! she'll certainly have something to say about that! trovare da dire to find fault (su with); non c'è che dire, è bella you have to admit, she's beautiful14 (pensare, giudicare) che cosa ne dite? what do you think of it? che ne diresti di fare quattro passi? how about a little walk? what would you say to a little walk? e dire che... and to think that...15 colloq. (per richiamare l'attenzione di qcn.) di' un po', mi credi? tell me o what do you think, do you believe me? di' un po', dove credi di essere? hey, where do you think you are?16 (in costruzioni impersonali) dicono o si dice sia sposato they say he is marriedII dirsi verbo pronominale1 (fra sé e sé) to tell* oneself, to say* to oneself2 (l'un l'altro) - rsi tutto to tell each other everything; - rsi addio to say goodbye (to each other)3 (ritenersi) possiamo dirci fortunati se arriveremo in tempo we'll be doing well if we get there on time; (definirsi, spacciarsi) si diceva mio amico, medico he claimed to be my friend, a doctor4 (dichiararsi) si è detto pronto a prendere parte alla conferenza he said that he was prepared to take part in the conference5 (designare, formulare in una lingua) come si dice "cane" in spagnolo? how do you say "dog" in Spanish?questo la dice lunga it says a lot o it speaks volumes (su about); non se l'è fatto dire due volte! he didn't need telling twice! he didn't need to be told twice! non me l'ha mandato a dire and he told me in no uncertain terms; avere a che dire con qcn. = to quarrel with sb.; dire la propria to say one's piece; dire le cose come stanno = to speak plainly; l'avevo detto io! I told you so! te lo dico io (ti assicuro) I can tell you; (e) direi! of course! you bet(cha)! puoi dirlo forte! you can say that again! l'hai detto! you said it! si fa per dire it's only in a manner of speaking; andare a dire qcs. in giro to tell the world about sth.; volevo ben dire! I thought so! I guessed as much! come non detto! (let's) forget (about) it! detto fra noi between you and me; per sentito dire by hearsay; così o tanto per dire let's just say; per così dire so to say; come si suol dire as they say; a dire il vero actually; è presto detto that's easier said than done; (sembra facile) it's easy for you to say; non è detto I'm not that sure; non è detto che costi carissimo it needn't cost a fortune; e chi lo dice? says who! who says? e chi mi, ti dice che... how do I, you know...; (ma) dico (io)! well, I must say! (ma) non mi dire! you don't tell o say! non mi dire che piove di nuovo! don't tell me o say it's raining again! non si può mai dire you never can tell; non dico di no (non lo nego) I won't deny it; (accetto) I wouldn't say no; a chi lo dici! you tell me! don't I know it! ho avuto una paura che non ti dico o da non -rsi I was frightened to death; i piedi mi fanno un male che non ti dico my feet are killing me.\See also notes... (dire.pdf)————————dire2/'dire/sostantivo m.a dire di tutti by o from all accounts; a suo dire according to him; hai un bel dire! that's easy for you to say!\tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare prov. there's many a slip 'twixt cup and lip. -
20 place
I [pleɪs]1) (location, position) posto m., luogo m.in places — [damaged, worn] in diversi punti, qua e là
place of birth, of work — luogo di nascita, di lavoro
same time, same place — stesso posto, stessa ora
in Oxford, of all places! — proprio a Oxford, figurati!
to lose one's place — (in book) perdere il segno; (in speech) perdere il filo (del discorso)
2) (town, hotel, etc.) posto m.a little place called... — un piccolo paese che si chiama...
all over the place — (everywhere) dappertutto, ovunque; colloq. [ speech] senza capo né coda; [ hair] in disordine
3) (home, house) casa f.at, to Jane's place — da Jane, a casa di Jane
4) (seat, space, setting) posto m.to lay o set a place for sb. — apparecchiare o mettere un posto per qcn
5) (on team, committee, with firm) posto m. (on in)a place as — un posto come [cook, cleaner]
6) BE univ.to get a place on — essere ammesso a [ course]
7) (in competition, race) posto m., posizione f.to take second place — fig. (in importance) passare in secondo piano (to rispetto a)
in the first place — (firstly) in primo luogo; (at the outset) per cominciare, per prima cosa, innanzitutto
to hold sth. in place — tenere qcs. al suo posto
to know one's place — fig. sapere stare al proprio posto
to put sb. in his, her place — rimettere qcn. al suo posto
10) (role)to have no place in — non avere un ruolo in [ organization]
to fill sb.'s place — sostituire qcn.
11) (situation)in my, his place — al mio, suo posto
to change places with sb. — fare cambio o scambiarsi di posto con qcn
12) (moment) momento m.in places — [funny, boring, silly] a tratti, di tanto in tanto
13) out of place [remark, behaviour] fuori luogoto look out of place — [building, person] sembrare fuori posto, stonare
14) in place of al posto di [person, object]••that young man is really going places — colloq. quel ragazzo farà strada
II [pleɪs]to fall o click o fit into place quadrare, diventare chiaro; to go places — AE colloq. andare in giro
1) (put carefully) porre, mettere, collocare; (arrange) disporre [ object]; (locate) collocare, piazzare, mettereto place an order for sth. — ordinare qcs.
2) fig.3) (in competition, exam) classificareto be placed third — [horse, athlete] piazzarsi al terzo posto
4) (judge) considerare5) (identify) riconoscere [person, accent]6) amm. (send, appoint) mettere [student, trainee]; (find home for) trovare una famiglia per [ child]to place sb. in charge of staff — affidare a qcn. la responsabilità dell'organico
* * *[pleis] 1. noun1) (a particular spot or area: a quiet place in the country; I spent my holiday in various different places.) luogo2) (an empty space: There's a place for your books on this shelf.) posto libero3) (an area or building with a particular purpose: a market-place.) posto4) (a seat (in a theatre, train, at a table etc): He went to his place and sat down.) posto5) (a position in an order, series, queue etc: She got the first place in the competition; I lost my place in the queue.) posto6) (a person's position or level of importance in society etc: You must keep your secretary in her place.) posto7) (a point in the text of a book etc: The wind was blowing the pages of my book and I kept losing my place.) pagina8) (duty or right: It's not my place to tell him he's wrong.) compito9) (a job or position in a team, organization etc: He's got a place in the team; He's hoping for a place on the staff.) posto10) (house; home: Come over to my place.) casa11) ((often abbreviated to Pl. when written) a word used in the names of certain roads, streets or squares.) posto12) (a number or one of a series of numbers following a decimal point: Make the answer correct to four decimal places.) cifra2. verb1) (to put: He placed it on the table; He was placed in command of the army.) mettere2) (to remember who a person is: I know I've seen her before, but I can't quite place her.) riconoscere•- go places
- in the first
- second place
- in place
- in place of
- out of place
- put oneself in someone else's place
- put someone in his place
- put in his place
- take place
- take the place of* * *I [pleɪs]1) (location, position) posto m., luogo m.in places — [damaged, worn] in diversi punti, qua e là
place of birth, of work — luogo di nascita, di lavoro
same time, same place — stesso posto, stessa ora
in Oxford, of all places! — proprio a Oxford, figurati!
to lose one's place — (in book) perdere il segno; (in speech) perdere il filo (del discorso)
2) (town, hotel, etc.) posto m.a little place called... — un piccolo paese che si chiama...
all over the place — (everywhere) dappertutto, ovunque; colloq. [ speech] senza capo né coda; [ hair] in disordine
3) (home, house) casa f.at, to Jane's place — da Jane, a casa di Jane
4) (seat, space, setting) posto m.to lay o set a place for sb. — apparecchiare o mettere un posto per qcn
5) (on team, committee, with firm) posto m. (on in)a place as — un posto come [cook, cleaner]
6) BE univ.to get a place on — essere ammesso a [ course]
7) (in competition, race) posto m., posizione f.to take second place — fig. (in importance) passare in secondo piano (to rispetto a)
in the first place — (firstly) in primo luogo; (at the outset) per cominciare, per prima cosa, innanzitutto
to hold sth. in place — tenere qcs. al suo posto
to know one's place — fig. sapere stare al proprio posto
to put sb. in his, her place — rimettere qcn. al suo posto
10) (role)to have no place in — non avere un ruolo in [ organization]
to fill sb.'s place — sostituire qcn.
11) (situation)in my, his place — al mio, suo posto
to change places with sb. — fare cambio o scambiarsi di posto con qcn
12) (moment) momento m.in places — [funny, boring, silly] a tratti, di tanto in tanto
13) out of place [remark, behaviour] fuori luogoto look out of place — [building, person] sembrare fuori posto, stonare
14) in place of al posto di [person, object]••that young man is really going places — colloq. quel ragazzo farà strada
II [pleɪs]to fall o click o fit into place quadrare, diventare chiaro; to go places — AE colloq. andare in giro
1) (put carefully) porre, mettere, collocare; (arrange) disporre [ object]; (locate) collocare, piazzare, mettereto place an order for sth. — ordinare qcs.
2) fig.3) (in competition, exam) classificareto be placed third — [horse, athlete] piazzarsi al terzo posto
4) (judge) considerare5) (identify) riconoscere [person, accent]6) amm. (send, appoint) mettere [student, trainee]; (find home for) trovare una famiglia per [ child]to place sb. in charge of staff — affidare a qcn. la responsabilità dell'organico
См. также в других словарях:
ordinare — [dal lat. ordinare mettere in ordine, dare assetto , der. di ordo dĭnis ordine ] (io órdino, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [disporre in ordine un insieme di oggetti, di elementi, ecc.: o. i libri, le idee ] ▶◀ mettere in ordine, riordinare, sistemare.… … Enciclopedia Italiana
ordinare — or·di·nà·re v.tr. (io órdino) FO 1a. mettere in ordine, collocare secondo un determinato ordine: ordinare i volumi per formato | disporre in ordine alfabetico: ordinare uno schedario Sinonimi: sistemare, disporre, mettere a posto. Contrari:… … Dizionario italiano
mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… … Enciclopedia Italiana
comporre — /kom por:e/ [lat. compōnĕre ] (coniug. come porre ). ■ v. tr. 1. a. [mettere insieme, ordinatamente, più cose: c. le idee ; c. le parole nel discorso ] ▶◀ combinare, congegnare, congiungere, disporre, montare, ordinare, unire. b. [di più cose o… … Enciclopedia Italiana
volere — volere1 /vo lere/ s.m. [uso sost. di volere ]. 1. [capacità di scegliere e realizzare un comportamento in vista di un determinato scopo: secondo il tuo v. ] ▶◀ desiderio, (ant.) velle, Ⓣ (filos., giur.) volizione, volontà. ▲ Locuz. prep.: a mio… … Enciclopedia Italiana
mandare — v. tr. [lat. mandare affidare , prob. da man(um ) dare dare la mano ]. 1. (ant.) [dare l incarico di fare qualcosa, con arg. espresso da frase introdotta da che : mandò che i due giovani fossero dal palo sciolti (G. Boccaccio)] ▶◀ comandare,… … Enciclopedia Italiana
dire — dì·re v.tr. e intr., s.m. FO I. v.tr. I 1a. esprimere, comunicare con la voce: dire qcs. a bassa voce, non dire nulla, non ho sentito ciò che hai detto Sinonimi: affermare, asserire, comunicare, dichiarare, proferire, pronunciare. I 1b. con… … Dizionario italiano
volere (1) — {{hw}}{{volere (1)}{{/hw}}A v. tr. (pres. io voglio , tu vuoi , egli vuole , noi vogliamo , voi volete , essi vogliono ; fut. io vorrò , tu vorrai ; pass. rem. io volli , tu volesti , egli volle , noi volemmo , voi voleste , essi vollero ;… … Enciclopedia di italiano
imporre — A v. tr. 1. (lett.) porre sopra, metter sopra, sovrapporre CONTR. togliere, levare 2. (un nome) dare, conferire 3. (la legge, un ordine, il silenzio ecc.) fare osservare, fare rispettare, far valere □ (una sanzio … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
dare — [lat. dare ] (pres. do /dɔ/ o dò [radd. sint.], dai, dà, diamo, date, danno ; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè ] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro ] o dèttero ; fut. darò, darai, ecc.; condiz.… … Enciclopedia Italiana
buttare — [dal fr. ant. bouter colpire; gettare; germinare , provenz. botar, dal franco bōtan colpire ]. ■ v. tr. 1. [allontanare con la mano un oggetto: b. in aria, a terra ] ▶◀ gettare, lanciare, tirare. ↑ scagliare, scaraventare. ◀▶ accostare,… … Enciclopedia Italiana